Ouija Board, Ouija Board
Ouija board Would you work for me? I have got to say Hello To an old friend Ouija board, ouija board Ouija board would you work for me? I have got to get through To a good friend Well, she has now gone From this Unhappy Planet With all the carnivores And the destructors on it Ouija board, ouija board Ouija board would you help me Because I still do feel So horribly lonely Would you, ouija board Would you, ouija board Would you help me And I just can't find My place in this world Well, she has now gone From this Unhappy Planet With all the carnivores And the destructors on it Oh hear my voice, hear my voice Hear my voice, hear my voice The table is rumbling..
The table is rumbling The glass is moving No, I was NOT pushing that time It spells: S. T. E. V. E. N. The table is rumbling The glass is moving No, I was NOT pushing that time P. U. S. H. O. double F.
The paranormal/supernatural theme of the song, as Morrissey attempts to find solace from his departed companion, is not a new idea to Morrissey, who has claimed to see a ghost in his pre-Smiths days. After years of having his name mis-spelt, here Morrissey attempts to settle the matter for once and for all by giving it explicitly. Didn't work, of course.
Ouija Board: The Ouija Board has been around since the time of the Roman Emporeror Valens in the fourth century. It is also thought to have been used by the Greeks since before the time of Christ. The modern Ouija Board is the combination of two tools. The first is a wheel made up of the letters of the alphabet. The second is a glass, usually a wine glass which is inverted and placed in the middle. The letters are usually written on small pieces of paper which are placed in a circle around the table. It was in 1891 that a patent was granted to Elijah J Bond on the first modern Ouija Board. The following year the rights to the Ouija Board were purchased by William Fuld. The name Ouija means yes-yes. In 1966 the Parker Brothers purchased the rights to the Ouija Board and shifted its manufacturing facilities to Salem, Massachusetts. The Ouija Board ended up outselling the game of Monopoly in its first full year at Salem. Over two million copies of the Ouija Board were shipped.
The layout of the OUIJA BOARD seems to vary from country to country. The original and best layout appears to be to place the yes at the top of the circle and the no at the bottom. The letters are placed in a circle starting with the letter A next to the word yes and continuing around until the final letter Z ends up on the other side of the word yes. The nine numbers from one to nine should be placed at the bottom next to the no. The Ouija Board usually requires a minimum of two people to operate it. It is very rare that one person has the power to operate the board. The two people should sit opposite each other and place the tip of only one finger on the glass. The fingertip should only gently touch the glass. Someone starts by asking a simple question, such as " is there a spirit present?". If there is no response the question should continued to be asked. The glass eventually moves and answers the question. The first time you use a OUIJA BOARD is quite startling.
Album: Bona Drag
Year of Publication: 1990
Lyrics: Morrissey
Music: Stephen Street
last update: 03.07.2019
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Ouija board, Ouija Board
Ouija board Vuoi aiutarmi? Devo dire "Ciao" Ad una vecchia amica Ouija board, ouija board Vuoi aiutarmi? Devo mettermi in contatto Con una buona amica Lei ormai se n'é andata Da questo Pianeta Infelice Con tutti i suoi carnivori Ed i suoi distruttori Ouija board, ouija board Vuoi darmi una mano Perché mi sento ancora Così orribilmente solo Vuoi, ouija board, Vuoi, ouija board, Prestarmi aiuto Perché proprio non riesco A trovare il mio posto in questo mondo Lei ormai se n'é andata Da questo Pianeta Infelice Con tutti i suoi carnivori Ed i suoi distruttori Oh ascolta la mia voce, ascolta la mia voce Oh ascolta la mia voce, ascolta la mia voce Il tavolo rimbomba
Il tavolo rimbomba Il bicchiere si muove "No, non sono stato io a spingere stavolta!" La tavola pronuncia: S.T.E.V.E.N. Il tavolo rimbomba Il bicchiere si muove "No, non sono stato io a spingere stavolta!" S.P.A.R.I.S.C.I.!
Il tema paranormale/soprannaturale del testo, in cui Morrissey cerca di trovare sollievo per la scomparsa di un amica, non è nuovo per il nostro autore. Morrissey disse di aver visto un fantasma prima di formare gli Smiths. Dopo anni in cui il suo nome veniva pronunciato male, qui Morrissey tenta di sistemare la questione una volta per tutte dandolo esplicitamente, ma ovviamente senza successo.
Ouija Board: Uno strumento per evocare gli spiriti (!). Questa tavola era già conosciuta ai tempi dell'imperatore romano Valente nel quarto secolo. Si crede che venisse usata anche dai Greci prima di Cristo. La moderna Ouija Board è una combinazione di due elementi. Il primo è una ruota disegnata su una tavola di cartone con le lettere dell'alfabeto. Il secondo è una lente, di solito un bicchiere da vino, che è rovesciato e piazzato nel mezzo. Le lettere sono di solito scritte su piccoli pezzi di carta che vengono posizionati in cerchio attorno al tavolo. Nel 1891 una licenza venne concessa a Elijah J. Bond per la prima Ouija Board moderna. L'anno seguente i diritti vennero acquisiti da William Fuld. Il nome "ouija" significa "sì-sì" dall'unione delle parole "oui" (in francese "sì") e "ja" ("sì" in tedesco). Nel 1966 i Fratelli Parker comprarono i diritti per la Ouija Board e portarono la fabbrica a Salem, Massachussetts. La Ouija Board finì col superare le vendite del Monopoli nel primo anno a Salem. Oltre due milioni di copie vennero confezionate.
Lo schema della Ouija Board sembra variare da paese a paese. Lo schema originale e anche il migliore sembra sia quello in cui la parola "YES" si trova alla sommità del cerchio e la parola "NO" in fondo. Le lettere sono poste in cerchio a cominciare dalla A vicino alla parola YES e la Z dall'altra parte di YES. I nove numeri da zero a nove sono posti sul fondo vicino al NO. La Ouija Board richiede almeno due persone per funzionare. E' molto raro che una sola persona riesca a manovrarla. Le due persone si siedono alle estremità di un tavolo e mettono solo la punta di un dito sul bicchiere. La punta del dito deve solo toccare delicatamente il bicchiere. Uno dei due inizia col fare una semplice domanda come "c'è uno spirito presente?". Se la risposta è NO, la domanda deve essere rifatta. Il bicchiere alla fine si muove e risponde alla domanda. La prima volta che si utilizza è del tutto sorprendente.
Album: Bona Drag
Anno di pubblicazione: 1990
Testo: Morrissey
Musica: Stephen Street
ultimo agg.: 03.07.2019
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